... i giochi                                                  Cava Manara
 
 

'l Giögh dal Frà

Il gioco del frate è pure un divertimento da sagra ed è lo stesso, di antica tradizione, che tuttora è in voga ad Arezzo col nome di giostra del Saracino. Consiste nel cercare d'infilare un bastone nel foro praticato in una sagoma di legno, rappresentante un frate montato su perni e quindi girevole su sè stessa. La figura in parola porta il braccio teso in posizione di percuotere, e qualora il concorrente che deve procedere a passo di corsa, non riesca ad infilare il corro bastone di cui è provvisto nel foro praticato nella sagoma, e rappresentato dal vuoto risultante fra il corpo e il braccio sinistro ripiegato della figura, questa, per il colpo ricevuto si gira velocissima colpendo pesantemente col braccio teso il maldestro giocatore, fra l'ilarità più viva dei presenti. Molte volte, ad attutire la percossa, si usa applicare alla mano percotitrice un cuscinetto imbottito.